MARCO MENEGUZZO
PROSPETTIVA INTERIORE
Caro Raffaele,
sono passati ormai alcuni anni da quando ci confrontavamo all’Accademia di Brera, da posizioni ovviamente diverse – tu studente, io dall’altra parte della scrivania -, ma mi accorgo che questo tipo di legami dura ben al di là del corso di studi, e si mantiene in certi casi quasi inalterato per tutta la vita. Così, non ho paura di parlarti con quella franchezza che forse non userei con artisti conosciuti in altro modo, cioè non seguiti sin dai loro esordi, dalle loro prime prove.